
Oggi domina parecchi aspetti, per non dire quasi tutti, del nostro vivere quotidiano, ma quanto sappiamo dell’Informatica intesa come scienza che ha portato agli attuali modelli e livelli di sviluppo? Una scienza che ha reso tutto più facile, più veloce, ha accorciato le distanze e permesso di salvare moltissimi dati in pochissimo spazio, altro che archivi cartacei. Si pensi a una chiavetta usb o drive pen, che oggi si può addirittura realizzare rimanendo a casa e utilizzando i servizi di stampa online di Stampaprint.net, e alle enormi quantità di dati che può contenere. Ma è solo un esempio, perché ce ne sarebbero altri e li vedremo in queste pagine dedicate alla storia dell’Informatica.
“L’informatica è la scienza che si occupa del trattamento dell’informazione mediante procedure automatizzate, avendo in particolare per oggetto lo studio dei fondamenti teorici dell’informazione, della sua computazione a livello logico e delle tecniche pratiche per la sua implementazione e applicazione in sistemi elettronici automatizzati detti quindi sistemi informatici; come tale è una disciplina fortemente connessa con la logica matematica, l’automatica, l’elettronica e anche l’elettromeccanica”.
Da Wikipedia
Quella sopra riportata è una definizione di massima dell’Informatica intesa come scienza, ma le cose da dire e da aggiungere sarebbero molte, ma forse è il caso di fare un passo per volta perché definire l’informatica non è così immediato e lineare. Insomma ci sono diverse implicazioni.
Un approccio che riteniamo corretto per parlare di Informatico è quello di tipo storico. Ripercorrere i passi computi dalla scienza fino ai giorni nostri aiuta a comprenderne l’evoluzione e a capire anche quali potranno essere le prospettive future.
Tutto inizia nel corso della Seconda Guerra Mondiale con Alan Turing e la cosiddetta Operazione Aenigma. Turing è considerato il padre dell’informatica moderna, nonché ideatore di quello che può essere definito il primo computer, ma la storia dell’informatica può essere fatta iniziare molto prima.
“I computer sono incredibilmente veloci, accurati e stupidi. Gli uomini sono incredibilmente lenti, inaccurati e intelligenti. L’insieme dei due costituisce una forza incalcolabile”.
Albert Einstein
Di tutto questo, ma anche di informatica moderna, personaggi e prospettive vogliamo parlare in queste pagine dedicate a una scienza che, lo si voglia o meno, ha cambiato e continuerà a cambiare il mondo e l’umanità.